La depilazione femminile è un’esigenza indispensabile non soltanto per fini estetici, ma anche per migliorare la funzionalità della pelle, potenziando la sua traspirazione.
I metodi per eliminare i peli superflui sono i seguenti:
- Ceretta, che è una delle tecniche preferite dalle donne in quanto estremamente efficace e duratura nel tempo. La sua applicazione a caldo provoca una leggera dilatazione dei pori che facilita l’eradicazione dei peli. L’applicazione a freddo, invece, è indicata per pelli più resistenti come quelle di braccia e gambe, dove i peli sono piuttosto grossi.
- Rasoio, che è un metodo indolore, efficace ed economico, e consente di tagliare i peli alla base senza però eliminare la radice, per cui dopo poco tempo si nota un evidente ricrescita.
- Crema depilatoria, che è un cosmetico la cui efficacia dipende da reazioni chimiche che rimuovono i peli vicino alla radice, velocizzando moltissimo la procedura.
- Strisce depilatorie, basate sull’impiego di fasce in poliestere che strappano i peli per attrito senza alterare la struttura della pelle.
Laser e luce pulsata, che sono i metodi più efficaci e spesso definitivi ma che richiedono il ricorso a saloni di bellezza o a estetiste.
Tutte le volte in cui viene effettuata una depilazione, è molto probabile che la superficie cutanea subisca processi di irritazione, arrossamento e bruciore, disturbi che possono evolvere in una vera e propria follicolite.
Si tratta di processi infiammatori a carico del follicolo pilifero, che è la struttura epiteliale contenente la radice del pelo e le sue guaine esterne.
Se il follicolo viene danneggiato dalla depilazione, può succedere che microrganismi come virus, batteri e miceti vi penetrino, provocando anche l’insorgenza di punti rossi, brufoli, pustole e peli incarniti.
Simili inestetismi sono quasi sempre accompagnati da dolore e, nei casi più severi, da formazione di pus.
Problemi del genere si possono manifestare in ogni zona del corpo, ma più frequentemente si riscontrano a livello di:
- Inguine
- Polpacci
- Ascelle
- Volto degli uomini dopo la rasatura
Questo fastidioso disagio può essere superficiale o profondo, richiedendo a volte l’intervento del dermatologo e l’impiego di specifici prodotti di dermocosmesi.
L’utilizzo del rasoio o della ceretta senza le dovute precauzioni e con metodi poco delicati può ledere l’integrità del follicolo provocando uno squilibrio del film idrolipidico delle membrane cellulari.
Una volta irritata, la cute diventa difficilmente aggredibile dai germi e aumentano le probabilità di sviluppare infezioni da parte di Staphylococcus aureus, Candida albicans ed Herpes simplex.
Se si formano peli incarniti, una condizione particolarmente comune in zona inguinale, può manifestarsi una pseudo-follicolite che anche dopo la guarigione può lasciare piccole cicatrici.
Per attenuare l’irritazione conseguente alle tecniche depilatorie e mantenere la pelle morbida e idratata, può essere utile trattarla con impacchi di acqua tiepida e sapone antibatterico a pH neutro.
L’igiene svolge infatti un ruolo di primaria importanza per il benessere della pelle, che risente moltissimo anche del tipo di biancheria con cui viene asciugata.
L’epidermide del viso dovrebbe essere sempre picchiettata con asciugamani di lino e mai con quelli di spugna, che espongono le zone sensibilizzate a un maggior rischio di irritazione.
Un rimedio sempre efficace per lenire gli arrossamenti cutanei post depilazione è rappresentato dall’acqua termale, che può essere applicata sia tramite impacchi sia nebulizzata.
Questo rimedio è particolarmente indicato per le pelli ipersensibili e allergiche, poiché grazie alle sue proprietà addolcenti e lenitive, evita le irritazioni cutanee regolarizzando anche il microcircolo periferico.
Come coadiuvante nel trattamento post-depilazione, è consigliabile applicare mousse delicate a base di estratti vegetali con proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.
Sfruttando la loro azione esofliante, questi preparati eliminano gli strati più superficiali dell’epidermide effettuando un vero e proprio scrub naturale.
Dopo la depilazione, la pelle può presentarsi secca e disidratata, poiché la forza d’attrito esercitata per strappare i peli di solito agisce anche sullo strato epiteliale esterno.
In questi casi può essere utile applicare un olio emolliente, idratante e protettivo, che consente di ripristinare il film idrolipidico delle cellule cutanee, favorendo la ricostituzione della pelle.
I preparati contenenti oli vegetali (di karitè, di jojoba, di argan e di mandorla dolce) sono particolarmente efficaci anche per eliminare i residui di ceretta che si associano alla secchezza e all’arrossamento cutaneo.
Una conseguenza piuttosto diffusa della depilazione è la cosiddetta “pelle puntinata”, che consiste in un’irritazione superficiale indotta dal distacco dei peli.
In questi casi un valido supporto è rappresentato da creme a base di Aloe vera, un vegetale che grazie all’elevata concentrazione di acqua e di minerali, lenisce le irritazioni e rende la pelle morbida e nutrita.
Tra i principi attivi estratti da piante officinali, quelli più utili in caso di irritazione post-depilatoria sono camomilla, malva e calendula, capaci di svolgere anche un’ottima azione antibatterica.
Un grande alleato contro l’irritazione post-ceretta è la pasta all’ossido di zinco, che forma una sottile patina protettiva sulla pelle isolandola dall’ambiente esterno.
Le creme post-depilazione sono dei must have che ogni donna dovrebbe utilizzare per avere una pelle liscia, levigata e luminosa anche dopo aver eliminato i peli.
Dopo l’impiego di rasoio, ceretta o crema depilatoria, la pelle mostra comunque una leggera sofferenza, provocata dall’alterazione del film idrolipidico cutaneo.
In caso di pelle reattiva e ipersensibile, oltre all’irritazione possono subentrare arrossamento e ipertermia, che contribuiscono a rendere secca e ruvida la pelle.
Per contrastare questi inestetismi, è consigliabile applicare una crema lenitiva post depilazione dall’azione restitutiva e rigenerante, contenente elementi vegetali ed enzimi, tra cui soprattutto le ossido dismutasi, che agiscono selettivamente sulle membrane cellulari infiammate.
I preparati più efficaci per rendere liscia la pelle sono formulati con fosfolipidi, glucosammina e amminoacidi essenziali, le cui percentuali sono correlate al tipo di pelle (grassa, secca o mista).
Un rimedio estremamente efficace per migliorare l’aspetto della pelle post-depilazione è rappresentato da creme e lozioni a base di calendula (lenitiva) in abbinamento a tea tree oil (antiossidante).
Per avere una pelle liscia e morbida dopo la depilazione, è fondamentale preparare adeguatamente la pelle mediante un delicato scrub preventivo che serve per liberare eventuali peli incarniti.
Dopo la depilazione, è necessario idratare e nutrire la pelle applicando creme a pH neutro e con una texture delicata, o eventualmente anche oli vegetali come quello a base di mandorla dolce.
Detergere, purificare ed esfoliare sono interventi preventivi utili per pulire le impurità della pelle eliminando le cellule morte e le tossine prima della depilazione.
I cosmetici più indicati sono quelli a base di estratti di bardana, carciofo e papavero, detossificanti e purificanti.
Al termine della depilazione invece è preferibile applicare preparati a base di melissa, rosmarino e finocchio, sostanze depurative, rinfrescanti e nutrienti.
È indispensabile comunque servirsi di prodotti professionali e di qualità, come quelli reperibili su www.ebranditalia.com, per scongiurare il rischio di esporre la propria epidermide a composti aggressivi e irritanti.
