Quale sistema scegliere per irrigare l’orto o il giardino di casa?
L’irrigazione è l’operazione che permette al terreno di ricevere la giusta quantità di acqua per essere produttivo. Un’operazione che, soprattutto negli ultimi anni, è diventata ancora più importante per via delle poche piogge che cadono dal cielo.
Per questo motivo è necessario scegliere il sistema di irrigazione più adatto alle caratteristiche del proprio terreno. Quando si sceglie un sistema di irrigazione, inoltre, si deve avere ben chiaro qual è la quantità di tempo di cui si dispone.
In base a questo ci si potrà orientare verso sistemi manuali o automatizzati.
Un altro fattore fondamentale di cui tenere conto è il consumo d’acqua.
La scelta deve essere indirizzata verso i sistemi che permettono di risparmiare sul consumo di un bene che, giorno dopo giorno, si fa sempre più prezioso e raro.
Di seguito, una panoramica sui sistemi di irrigazione, come quelli progettati e venduti da Elettrotecnica Agostini, più adatti alle diverse circostanze.
Sistemi di irrigazione adatti a vasi, cassette e fioriere
Vasi, fioriere e cassette ospitano piante che necessitano di un’elevata quantità di acqua giornaliera.
Ecco i sistemi che si possono usare in questo caso.
Annaffiatoio
Si tratta del metodo più semplice per garantire alle piante in vaso e fioriere di avere la giusta dose d’acqua quotidiana. È un sistema impegnativo visto che nelle giornate calde, le piante vanno annaffiate manualmente almeno una volta al giorno.
Kit gocciolatore con serbatoio e irrigazione goccia a goccia
Se non si vuole innaffiare manualmente, si può pensare all’installazione di un sistema goccia a goccia o di un kit gocciolatore con serbatoio.
Il kit con serbatoio permette di innaffiare le piantine in vaso durante brevi assenze, mentre il sistema goccia a goccia è molto utile in caso di molti vasi e fioriere che richiedono un notevole impegno quotidiano.
Come innaffiare il giardino
Quando si possiede un giardino o un orto, la scelta del sistema di irrigazione più adatto dipende soprattutto da quella che è la vastità della superficie da annaffiare anche ogni giorno.
Vediamo quali sono le diverse opzioni.
Innaffiare manualmente: innaffiatoi, tubi e irrigatori oscillanti
Se la superficie non è troppo grande e si dispone di una buona quantità di tempo, la soluzione può essere il tradizionale innaffiatoio.
L’alternativa è il tubo per irrigare. In commercio si possono trovare diversi modelli corredati da avvolgitubo a bobina con o senza batteria.
Altro tipo di tubo che viene utilizzato è il tubo poroso. Come si può intuire dal suo nome, questo tubo ha una serie di pori sulla superficie che permettono la fuoriuscita d’acqua.
È consigliato per innaffiare piante vicine tra loro.
Gli irrigatori oscillanti manuali si installano su un tubo per irrigare e si differenziano da quelli automatici in quanto devono essere spostati da una parte del giardino o dell’orto.
Permettono di irrigare sezioni di terreno assai ampie, soprattutto se si sceglie di acquistare il modello a cannone.
Sistemi di irrigazione automatizzati
Esistono diversi sistemi un po’ più complessi, ideali per innaffiare superfici ampie.
Uno di questi è senza dubbio il sistema di irrigazione aerea di superficie che, grazie a un elaborato sistema di tubi, gocciolatori e aspersori, garantisce la diffusione dell’acqua in ogni punto collegato.
L’alternativa al sistema appena descritto è l’impianto di irrigazione aerea interrata. Si tratta, però, di un sistema assai complesso visto che richiede diversi lavoro di scavi per permettere ai tubi di passare all’interno del terreno.