Un e-commerce può dimostrarsi un valido prodotto per sostenere le vendite. Si tratta infatti di un sito online attraverso il quale si vendono dei prodotti, e che può raggiungere un numero di potenziali clienti davvero elevato mantenendo dei costi accessibili.
Insomma, creare un e-commerce può essere un’idea davvero di successo, ma bisogna agire con criterio e cercare di seguire alcuni consigli basilari perché il proprio negozio online funzioni davvero.
Se volete creare il vostro e-commerce, o ne avete già uno ma volete incrementare le vendite, vi servirà qualche consiglio per gestire al meglio il negozio online, monitorarlo costantemente e scegliere una strategia di marketing che possa davvero alzare il numero dei prodotti venduti. Costanza, monitoraggio e applicazione sono gli elementi che fondano questo tipo di successo. Ovviamente servono anche dei consigli utili per una strategia di marketing davvero efficace: eccone alcuni che potete sperimentare per il vostro e-commerce.
Strategia ed e-commerce: consigli utili
- Studiare bene il target. Come quando si apre il negozio fisico, anche l’e-commerce deve essere preceduto da una analisi che tenga conto del target, cioè del cliente-tipo che il vostro sito incontrerà. Dovete cercare di studiare la vostra clientela: sono professionisti, ragazzi, informatici, giovani donne? Conoscere i clienti è fondamentale per impostare una strategia comunicativa (non solo pubblicitaria), ed inoltre la strategia che implementerete dovrà essere costantemente confrontata con quella seguita dai vostri maggiori competitori, in modo da potervi differenziare da loro con un tocco unico.
- Migliorare la user experience. Troppi gestori di e-commerce non capiscono l’importanza, per l’utente, di avere a che fare con un sito veloce, rapido, che funzioni davvero bene. Purtroppo gli e-commerce con caricamenti troppo lenti, troppo dispersivi o che offrono limitate possibilità di pagamento sono snobbati dai clienti: dovete cercare di incrementare l’user experience, se necessario chiedendo anche l’opinione dei vostri clienti. L’usabilità vale anche per le eventuali app che deciderete di lanciare con l’e-commerce: o si fa un buon lavoro, o è meglio aspettare di perfezionare l’app prima di metterla come disponibile.
- Scegliere una strategia di business. Non tutte le strategie di business sono uguali, e quella che sceglierete dipenderà anche dal tipo di clienti che servite. Una strategia molto diffusa negli e-commerce è l’upselling: in sostanza consiste nel proporre un prodotto di prezzo più elevato ma anche simile a quello cercato in partenza. La strategia in questione funziona soprattutto con la clientela che è interessata a prodotti di grande valore, e che ha possibilità di spesa. Invece il cross-selling è una tecnica per mezzo della quale potete “suggerire” altri prodotti simili o complementari a quelli che l’utente ha messo nel carrello.
Il Bundle invece è una tecnica che permette di offrire dei ‘pacchetti’ di prodotti fra loro collegati, che includono magari il prodotto scelto dal consumatore. Ad esempio, se Tizio mette nel carrello 4 piatti di ceramica, potete proporgli un set da 8 piatti con posate. Infine l’add-on-selling è una tecnica di vendita per cui al prodotto aggiunto si propongono altri acquisti, come una garanzia estesa sull’acquisto del pc, per esempio. - Cercate di aumentare i vostri clienti. Come è possibile farlo? Una tecnica sperimentata e funzionante è quella della fidelizzazione. Se offrite un’ottima user experince alla clientela ed in più gli permettete anche di accedere a dei vantaggi, come degli sconti personalizzati o delle proposte su misura, potrete fidelizzare il vostro cliente e spingerlo a cercare ancora voi in luogo della concorrenza. Ricordate però: per fidelizzare, gli sconti non bastano, devono essere accompagnati da una certa qualità del servizio e dell’esperienza per l’utente, anche dal punto di vista del servizio clienti, della spedizione, dell’usabilità del sito.
