Ognuno guida in modo diverso. Ci sono molti stili di guida. Alcune persone sono molto calme e composte sulla strada, mentre altre cercano di raggiungere la loro destinazione il più velocemente possibile. Ma quanti sono effettivamente gli stili di guida? Uno studio di Hyundai è giunto alla conclusione che ci sono 36.750 modi diversi di guidare.
Sembra un numero molto specifico? Beh, sì, ma è stato stimato usando modelli matematici. I ricercatori hanno identificato i sei fattori più importanti che influenzano lo stile di guida. Quindi è stato creato un modello matematico per misurare l’impatto sulla vita reale di ciascuno di essi.
La maggior parte dei conducenti intervistati identifica il proprio stile di guida come “fiducioso” (28 %). Non sorprende sapere che il 31% degli uomini si sente più sicuro delle donne al volante, che raggiungono solo il 25%. Altri stili di guida più comuni sono stati “corretto e misurato” (24%), “calmo” (19%), “nervoso” (7%) e “aggressivo” (anche 7%). E sembra che la maggior parte dei conducenti di veicoli a carburante alternativo non infrangano troppo le regole o non incontrino troppi conducenti maleducati.
A questo punto, occorre fare una precisazione. Quando guidiamo, portiamo in strada il nostro modo di essere, le nostre insicurezze e le nostre paure. Il nostro stile di guida non è altro che un riflesso di come ci comportiamo in qualsiasi altro momento della nostra giornata. Tuttavia, anche l’auto può avere un grande impatto sullo stile di guida. Se è vero che un veicolo con una trasmissione manuale e un motore potente richiederà più attenzione e cura da parte del guidatore, allo stesso modo una vettura con una trasmissione automatica e un motore più debole è ideale per consentire un’esperienza di guida più rilassata. Inoltre, un’auto con una buona dinamica di base, come buone prestazioni in accelerazione e frenata, può contribuire a una guida più fluida e sicura. Allo stesso modo, lo stile di guida può influenzare la scelta dell’auto. Gli automobilisti più esperti possono scegliere una vettura più sportiva, mentre i guidatori meno esperti potrebbero optare per un veicolo più adatto al loro stile di guida. Naturalmente, sulla scelta del veicolo intervengono anche altri fattori, come il sesso o l’indole: ad esempio, uno studio del Corriere ha dimostrato che le donne preferiscono i SUV, più confortevoli e, soprattutto, dalla guida rialzata, mentre le persone gentili tendono a prediligere un’auto ibrida.
Questo significa, se da un lato non possiamo stravolgere la nostra personalità, dall’altro scegliere l’auto giusta per noi potrebbe migliorare notevolmente le nostre prestazioni su strada. Poco importa, il tipo di contratto che ci lega con la vettura, che sia di proprietà o in affitto. Anche se scegliere il veicolo su un sito di noleggio a lungo termine senza anticipo potrebbe garantirci due vantaggi: la possibilità di possedere un’auto di categoria superiore, che non potremmo permetterci in altro modo, e la garanzia di essere protetti da un’assicurazione tutto incluso, come la Kasko.
Dopo questo inciso, nel prossimo paragrafo vedremo quali sono i principali stili di guida degli autisti.
Le principali tipologie di guidatori in Italia
I guidatori si possono suddividere in tre principali categorie, gli esperti, gli amichevoli e i premurosi.
I primi corrispondono al 22,4% e sono gli “Esperti”. Si tratta di quegli automobilisti più concentrati, precisi, puntuali, che sono in grado di gestire tutte le situazioni al volante e si sentono completamente a loro agio alla guida.
A seguire ci sono gli “Amichevoli”, che corrispondono al 19,6% degli intervistati. Si tratta di guidatori affidabili e responsabili alla guida, che amano condividere il viaggio in auto con amici e familiari.
Poi ci sono i “Premurosi”, pari al 17,6%, e sono quei guidatori, attenti, tranquilli e sicuri di sé. Ma sono anche quelli che creano le code perché guidano a velocità ridotta.
Ma le categorie non finiscono qui. Infatti, a seguire ci sono anche gli “Spensierati”, pari al 17%, e sono quei guidatori che amano particolarmente il senso di libertà alla guida. Amano andare a fare le scampagnate, le gite fuori porta nel weekend, ma anche vagare per le strade urbane ed extraurbane senza stabilire una meta precisa.
A seguire vi sono, poi, i “Decisi”, che corrispondono al 13,3%. Si tratta di quelle persone che si sentono i padroni della strada e anche persino un po’ esibizionisti. In autostrada vanno ad alta velocità e in città guidano auto di lusso, ingombranti e che non passano inosservate.
Infine, a chiudere la classifica vi sono i “Dinamici”, pari al 10,1%. Si tratta di una categoria davvero particolare. Considerati i guerrieri della strada per il loro spirito d’avventura, questi guidatori si sentono piloti di Formula 1 in grado di sfrecciare a tutta velocità tra le auto e di fare sorpassi azzardati.
Automobilisti in Europa: come guidano?
Guardando oltralpe, lo stile di guida in Europa non è troppo diverso dal nostro.
Tuttavia, cambia il tipo di guidatore predominante in ogni Stato. Ad esempio, in Italia vanno per la maggiore gli “Esperti”, con 21,5%.
Invece, in Polonia sono ci sono per lo più “Dinamici” e “Decisi” alla guida, che ostentano la propria presenza su strada.
In Turchia, invece, il 25% degli automobilisti è spericolata e cerca momenti di adrenalina pura a tutte le ore del giorno.
Dati diversi si riscontrano in Spagna, con il 51% degli automobilisti che guida correttamente senza abusare dell’acceleratore.
Infine, nei Paesi Bassi e in Belgio ci sono i guidatori più “Amichevoli”.