Cos’è la tricopigmentazione e quando ricorrervi

Il problema dell’alopecia androgina o della calvizie, anche in giovane età, coinvolge sempre più persone, soprattutto uomini. Porvi rimedio però non è facile. A latere di pubblicità sui supposti effetti miracolosi di creme e lozioni per la nuca, infatti, in realtà non è dimostrato che esista un modo efficace per stimolare la ricrescita dei capelli, quando si inizia a perderli. Anzi, queste soluzioni possono dimostrarsi uno spreco di soldi enorme, e anche di tempo. Meglio quindi puntare su una soluzione più pragmatica ed economica che risolve l’aspetto estetico della calvizie, almeno in parte: stiamo parlando della tricopigmentazione.

La tricopigmentazione non è altro che una tecnica di tatuaggio che permette di replicare in modo estremamente preciso, con effetto naturale, i singoli capelli. Può imitare alla perfezione un effetto rasato o può riempire alcune zone della testa dove è cominciato un diradamento, creando l’illusione ottica della presenza dei capelli. La tricopigmentazione permanente quindi consente di ritrovare un po’ più di sicurezza in sé stessi, perché finalmente si riconquista un’immagine più vicina rispetto a quella che si aveva prima della calvizie. Insomma consente di ottenere un po’ più di fiducia in sé stessi e di sicurezza sotto diversi punti di vista.

Come funziona la tricopigmentazione

Documentarsi e leggere degli approfondimenti sulla tricopigmentazione permanente consente di fare una scelta un po’ più ponderata che tenga conto delle proprie effettive esigenze. In ogni caso la tricopigmentazione permanente consiste in una soluzione indicata non solo per gli uomini, ma anche per le donne, e non solo per le persone calve, ma anche per quelle che semplicemente abbiano subito un diradamento dei capelli pur senza essere rimasti calvi. Si tratta di una soluzione valida come alternativa, ad esempio, rispetto al costoso e spesso doloroso trapianto di capelli. Non comporta alcuna modifica funzionale ovviamente ma permette di riconquistare una maggiore serenità e fiducia in sé stessi.

La tricopigmentazione viene eseguita da soggetti professionisti, e consiste in un tatuaggio effettuato con pigmenti compatibili con la pelle, che viene eseguito sotto la superficie della pelle stessa. Non lascia alcun segno sulla pelle, è durevole nel tempo e non ha un impatto stravolgente sulla vita di chi la esegue, a differenza di un intervento radicale come il trapianto di capelli.

 Costi della tricopigmentazione

Uno dei punti fondamentali da capire è il costo effettivo della tricopigmentazione. Quanto costa sottoporsi a questo trattamento estetico? I prezzi, ovviamente, possono subire delle modifiche anche rilevanti a seconda della città, ma anche a seconda della clinica scelta. Ogni caso poi è a parte: ci sono persone che hanno bisogno di un intervento più intenso mentre invece altre hanno bisogno di un intervento davvero minimo. A seconda di questi parametri potrà essere definito un costo per l’intervento di tricopigmentazione, che comunque in linea di massima ha costi che si stagliano sui 1000-2000 euro, sempre a seconda del tipo di intervento, della sua entità e del numero di sessioni necessarie. La tricopigmentazione richiede anche un certo mantenimento nel tempo, infatti dopo aver eseguito la tricopigmentazione iniziale sarà necessario sottoporsi di anno in anno a delle sedute di rinforzo per poter mantenere i risultati che si hanno ottenuti.

Grazie ad un preventivo tricopigmentazione saprete con certezza quali saranno i costi da sostenere per poter affrontare con più serenità questo grande cambiamento nella vostra vita.

I grandi vantaggi della tricopigmentazione sono sicuramente i costi sostenuti rispetto ad un trapianto di capelli e la possibilità di migliorare la propria immagine estetica, di piacersi quindi, di sentirsi più a proprio agio con sé stessi senza dover affrontare un intervento anche doloroso o impegnativo come quello del trapianto.