5 cose da vedere e mangiare a Pescara e dintorni

Pescara è una città luminosa e moderna, che si trova alla foce del fiume dello stesso, sul mare Adriatico in Abruzzo, ma a meno di un’ora dalle vette più alte degli Appennini.

La città è stata una destinazione turistica esclusiva sin dai primi del Novecento, come testimoniano le foto d’epoca e le eleganti ville in stile Liberty della città, ancora oggi accuratamente mantenute. Una passeggiata sul lungomare è all’altezza di tutte le aspettative: dagli splendidi panorami e dal profumo degli alberi e delle piante, comprese le palme, ai locali notturni che animano la scena turistica nelle notti estive.

Ma ci sono anche pittoreschi ristoranti all’aperto e una pista ciclabile per respirare la salubre aria di mare. Durante l’estate ci sono collegamenti giornalieri con le isole croate (Havar e Spalato), così come con le isole Tremiti.

Ponte del mare

Ponte del Mare è la meta prediletta per una passeggiata rigenerante, soprattutto al tramonto, dove sei circondato da spiagge infinite con il mare da un lato e le montagne in lontananza.

Ponte del Mare è stato costruito nel 2009 come uno dei ponti pedonali e ciclabili più lunghi d’Europa, titolo che tutt’oggi rivendica. A forma di vela con albero pendente e lungo 466 m, attraversa la foce del fiume Pescara e collega le spiagge nord e sud. Le corsie separate per pedoni e ciclisti permettono di concentrarsi esclusivamente sui favolosi panorami.

Le spiagge

Con un litorale di 20 km ci sono ampie spiagge sabbiose ovunque da nord a sud di Pescara, ed è difficile pensare a un’altra grande città italiana dove le spiagge sono così vicine al centro della città. Questa è una delle principali attrazioni in estate con numerosi stabilimenti balneari, negozi e ristoranti facilmente raggiungibili a piedi.

Fuori stagione è una gioia passeggiare sul lungomare di Viale della Riviera alla ricerca di bar e locali caratteristici. Il giro può concludersi alla Nave di Cascella, la famosa opera marmorea dello scultore pescarese le cui opere sono disseminate in diversi punti della città.

Le vie dello shopping

Una delle caratteristiche davvero interessanti di Pescara è il traffico ben regolamentato. Ci sono grandi strade per i veicoli che devono giungere direttamente nel centro della città, mentre molte delle strade più piccole sono riservate solo ai pedoni. Un vantaggio che permette di godere del centro cittadino senza doversi preoccupare del traffico.

A Pescara c’è una vasta area pedonale incorniciata da Corso Umberto I, Corso Vittorio Emanuele II e Via Nicola Fabrizi. In queste strade troverai i migliori negozi di moda e alimentari insieme a una scelta di affascinanti caffè e bar che servono caffè e parrozzo o un rinfrescante Spritz con un’ampia scelta di stuzzichini. Questa zona è anche un ottimo punto di partenza se non sai dove poter assaggiare gli arrosticini a Pescara, perché molti sono i locali che lo servono come portata tipica.

Anelli alla pecorara

Gli anelli alla pecorara sono una ricetta tipica delle zone di Elice e Atri, tramandata dalla tradizione contadina e pastorale di questa verde regione, che ha fatto di ingredienti semplici e genuini il suo punto di forza.

Il piatto è preparato con anelli spessi e gommosi di pasta fresca che si uniscono a una salsa composta da peperoni rossi, melanzane, zucchine, carote, cipolle, pomodori e olio d’oliva. La ricotta viene sbriciolata in cima al piatto insieme a una spolverata di pecorino. Pur essendo una pietanza vegetariana è dunque veramente ricca e succulenta!

Brodetto alla pescarese

Non è difficile trovare il brodetto nei menù delle zone costiere affacciate sull’Adriatico. Anche Pescara rivendica un suo brodetto di pesce, che si differenzia dagli altri per ingredienti e metodo di cottura.

Gli ingredienti naturalmente variano in base alla stagionalità del pescato, ma in genere questo piatto comprende scorfani, polipetti, ragnoli, razze e mazzolini, il tutto esaltato da peperoni dolci essiccati, olio e aceto. Il brodetto può essere accompagnato da fette di pane abbrustolite condite con olio.

Un’eccellenza del territorio pescarese è l’olio Aprutino, che presenta un un colore dal giallo al verdolino e un gusto fruttato pronunciato. Si ottiene dalle due principali varietà: Leccino e Toccolana , che rappresentano almeno l’80% del prodotto finale, mentre l’altro 20% può essere ottenuto da altre varietà di olive locali. Potrete trovarlo sulle tavole di molti ristoranti tipici, per accompagnare bruschette o brodetti.