La caduta dei capelli può essere una realtà dura da affrontare. La perdita dei capelli è un fenomeno che colpisce molti uomini e donne e può essere lieve o abbondante, causata da fenomeni natura.li o patologici, e localizzarsi in una zona specifica del capo o su tutta la testa.
In alcuni casi è possibile trattare la caduta dei capelli in maniera autonoma, e in altri è bene rivolgersi ad un esperto – cioè il dermatologo specializzato in tricologia – per verificare le cause del problema e studiare una soluzione ad hoc. Non è raro che le cause della caduta di capelli siano da trovare in scompensi nutrizionali, patologie dell’organismo e forti periodi di stress. In alcuni casi può anche essere necessario ricorrere alla cura farmacologica per poter arrestare la caduta dei capelli e impostare un trattamento personalizzato.
Molte persone si preoccupano quando i capelli cadono, perché in questo modo cambia l’immagine che hanno di sé e si vedono in modo diverso: questo può avere delle ricadute anche sull’autostima.
Nella maggior parte dei casi la caduta dei capelli si può frenare o limitare impostando un buono stile di vita e con dei rimedi naturali e trattamenti specifici che possono migliorare il problema. Andiamo alla scoperta dei trattamenti migliori contro la caduta dei capelli vedendo caso per caso quale è la soluzione più adeguata.
La caduta stagionale dei capelli
La caduta dei capelli può verificarsi nei periodi primaverili e invernali, in questo caso si parla di perdita stagionale.
Un rimedio ottimale contro questo problema possono essere prodotti per la ricrescita dei capelli che funzionano come ad esempio quelli specifici a base di vitamina E e biotina, che rafforzano il bulbo pilifero e gli danno tutti i nutrienti di cui ha bisogno. Integratori specifici, come quelli a base di sali minerali (soprattutto zinco, rame, selenio, amminoacidi e estratti antiossidanti possono essere ideali per frenare la caduta dei capelli. Bisogna anche cercare di seguire una dieta sana, evitando quelle che sono carenti di nutrienti fondamentali o diete eccessivamente ipocaloriche, che indeboliscono i bulbi piliferi.
La caduta abbondante
In caso di caduta dei capelli abbondante, potrebbe configurarsi un’ipotesi di alopecia androgenetica. In questo caso è bene evitare rimedi fai da te, che non sono utili per contrastare il problema, e cercare di optare per un intervento specialistico. Il medico, una volta individuata la patologia, può anche somministrare lozioni a base di farmaci e altre sostanze che si assumono solo dietro prescrizione medica e che sono perfette per migliorare la salute e la forza del capello. Il finasteride è un farmaco che viene spesso utilizzato per contrastare la caduta dei capelli perché impedisce la trasformazione del testosterone, mutazione che è alla base dell’alopecia specialmente negli uomini. Questo farmaco va utilizzato solamente sotto controllo medico e nelle donne va usato con particolari restrizioni, specie se è in corso una gravidanza.
La calvizie
Diversa dalla caduta dei capelli è la calvizie, una condizione di perdita del capello definiva nella quale i bulbi non ricrescono più. Abbastanza frequente negli uomini, l’unico rimedio funzionante oggi come oggi sembra essere quello del trapianto di capelli. In questo caso si ricorre ad una tecnica chirurgica che asporta una losanga di bulbi piliferi sani e li importa nella parte della testa dove i capelli vanno diradandosi, in modo da fermare il diradamento stesso. La chirurgia è l’extrema ratio che viene utilizzata laddove le altre soluzioni non si rivelano idonee e che è abbastanza costosa, dolorosa e richiede pazienza, ma che può dare buoni risultati se viene eseguita all’interno di un centro specializzato.
