Come si apre una Web Agency? I consigli degli esperti

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Aprire una Web Agency ha di certo i suoi pro, mettendo in condizione qualsiasi imprenditore di entrare in contatto con altri imprenditori, avere una indipendenza economica e potersi interfacciare con altri professionisti di livello.

Ma come si apre e quali sono i costi da affrontare? Ne abbiamo parlato con Marco, socio di Genesi Srl, una nota agenzia di Pescara (vedi qui), che ci ha spiegato nel dettaglio tutto quello che c’è da sapere.

Come si apre una web agency

La web agency è una attività professionale a tutti gli effetti e come tale ci vuole l’apertura della partita IVA, invio della segnalazione per inizio attività e iscrizione alla Camera di Commercio. Non solo, si prevede anche l’apertura della posizione previdenziale Inps e Inail per la denuncia apertura dell’attività stessa. Il consiglio per svolgere tutte le pratiche nella maniera corretta è quello di rivolgersi al proprio commercialista di fiducia, che opererà al meglio per adempiere agli iter burocratici.

Una volta visto questo aspetto, fondamentale, chi apre una attività di questo tipo deve pensare anche sotto il piano strategico e promozionale così da ottenere nuovi clienti (costanti). Sicuramente questo è il dettaglio più critico e ci vuole del tempo, nonché bravura, perché tutto si svolga secondo i piani.

La web agency deve avvalersi di figure professionali specializzate che possano rispondere alle esigenze degli utenti, come:

  • Web Developer che si occupa della programmazione
  • Web Designer che si occupa della grafica
  • SEO Specialist che si occupa di ottimizzare i siti web sui motori di ricerca
  • Consulente AdWords per la pubblicità pay per click
  • Web Analytics Specialist che si occupa di analizzare alcuni aspetti tecnici e non solo

Esiste una quantità corretta di collaboratori da prendere in considerazione? In realtà no, infatti tutto dipende dalla mission dell’agenzia e di che cosa desidera occuparsi. Nulla vieta poi di espandersi in un secondo momento, man mano che ci sono nuovi clienti da gestire.

Una formula possibile è anche l’apertura di una web agency in franchising, che è una soluzione per ottenere vari servizi svolti dagli specialisti sopra citati. In altri casi, ci si limita solo alla consegna delle procedure, ma non è un buon modo per rispondere alle varie domande degli utenti.

Quali sono i costi per aprire una web agency

L’apertura di una web agency prevede in primis i costi dei vari oneri burocratici, come per tutte le attività, con una spesa di poche migliaia di euro da aggiungere a (in linea generale):

  • Costi per sede fisica se presente, dall’affitto sino alla luce e spese di gestione
  • Quantità e qualità di tutte le attrezzature che sono presenti
  • I software che sono impiegati per svolgere le varie attività professionali
  • I corsi di formazione e di aggiornamento di tutti i collaboratori

È importante sviluppare un business plan, così da avere sotto controllo tutti gli investimenti che devono essere fatti e che seguono gli obiettivi prefissati. Non solo, chiedere sempre al commercialista consiglio proprio perché alcuni costi possono essere detratti dalle tasse da pagare. Di certo in Italia i costi sono alti, soprattutto se si parla di pressione fiscale: per questo motivo tantissime persone optano per l’apertura di una web agency in un Paese estero.