I vantaggi di rilevare un negozio già avviato

Se hai il desiderio e la determinazione di metterti in proprio, ma ti manca la disponibilità economica, grazie ad un finanziamento agevolato potrai ottenere la liquidità necessaria per il cambio gestione. Tante volte non servono cifre esorbitanti, ma comunque somme più o meno importanti che ti permettano di far fronte con serenità a tutte le spese del caso. Clicca qui per scoprire come richiedere un prestito utile per rilevare un’attività commerciale già esistente.

La voglia di fare impresa può essere tanta ma spesso si pensa che il proprio progetto imprenditoriale sia impossibile e destinato a rimanere una mera utopia. Non basta crederci. La prima cosa da fare è avere ben chiare le idee per capire in quale direzione muoversi. Maturare la giusta intuizione permetterà di identificare una fetta del mercato ancora da conquistare, in modo da stilare un business plan perfettamente in linea con le specifiche esigenze del caso. Se non hai alcuna esperienza nel settore invece, ti consiglio di leggere quali sono le dritte giuste da seguire per avviare un’azienda di successo, anche se non hai alcuna esperienza nel settore.

 Cosa fare prima di rilevare un’attività

Prima di avviare qualsiasi tipo di attività è importante informarsi bene su quello che è lo stato di salute dell’impresa già esistente, ovvero occorre verificare la situazione contabile e finanziaria dell’anno in corso e dei periodi precedenti. In questo modo sarà più semplice stabilire quali sono le criticità sulle quali intervenire e i punti di forza su cui contare, per stilare una strategia di marketing su misura.

Spesso è normale insospettirsi quando un imprenditore decide di cedere la sua attività, perché si pensa che sotto questa decisione si nascondano tutta una serie di insidie che potrebbero scatenare difficoltà finanziarie future. In realtà i motivi che spingono ad abbandonare un’attività possono essere diversi e tante volte i titolari vogliono tirare i remi in barca perché non più stimolati, per ragioni familiari, personali, di salute o semplicemente per raccogliere i frutti della cessione.

Purtroppo, esistono anche i cattivi affari, per cui prima di prendere una decisione così importante è bene prendere tutte le precauzioni del caso, in modo da non rimanere delusi e poter far fronte senza difficoltà agli eventuali imprevisti.
Una volta fatte tutte le valutazioni e stimati i costi, bisogna anche considerare i concreti vantaggi che conseguono dal rilevare un’attività commerciale esistente. L’azienda o il negozio, soprattutto in vita da molti anni, permette di avere un ritorno economico immediato grazie ai clienti già fidelizzati.

Una rete di clienti e fornitori già stabile

Scegliere di prendere le redini di un’azienda già avviata permette di contare su una base di clienti più o meno ampia, quindi su contatti e relazioni radicati nel tempo e fondati sulla fiducia.

L’attività avviata consente di mantenere le relazioni anche con i fornitori, aspetto che abbatte gli sforzi che un neoimprenditore deve necessariamente affrontare per instaurare proficui accordi commerciali. In questo modo si avrà più tempo da dedicare allo sviluppo della nuova impresa e per migliorare la cura verso i clienti o i servizi proposti.

Riduzione del rischio d’impresa

Rilevando un’attività già avviata si riduce in maniera significativa anche il rischio di impresa. Infatti, rispetto ad una realtà commerciale creata partendo da zero, il business plan di un’azienda esistente presenta meno incertezze. Costi e ricavi si possono stimare con maggiore precisione tenuto conto dei dati acquisiti negli anni precedenti.

Risparmio sulla scelta del luogo giusto e sulle spese necessarie

Come noto il successo di un’attività commerciale dipende anche dal punto in cui questa è ubicata. Ecco che diventando il titolare di un’azienda già avviata sarà più facile riuscire ad ottenere la disponibilità del locale commerciale nella giusta location, ad esempio nella zona centrale della città o in un punto molto trafficato.
Definito il costo dell’acquisizione quasi sempre questo sarà inferiore a quello che servirebbe per aprire un’attività ex novo. Infatti, nella maggior parte dei casi non sarà necessario affrontare spese per acquistare macchinari, arredi e strumentazioni ecc. perché saranno in buono stato o facilmente migliorabili e riparabili con un piccolo investimento. Tutto ciò si traduce in un interessante risparmio e quindi la possibilità di destinare queste somme per fare pubblicità o ammodernare il ventaglio dei beni e/o servizi.

Come fare per rilevare un’attività commerciale

Ottenere un finanziamento per rilevare un’attività commerciale non è così complicato come si potrebbe pensare. Il nuovo imprenditore dovrà solo preoccuparsi di raccogliere e presentare la documentazione necessaria alla società finanziaria. Nello specifico, oltre al contratto preliminare di compravendita, saranno necessari il bilancio dell’attività da rilevare relativo agli ultimi due anni, la media mensile del cassetto sempre relativa all’ultimo biennio e la dichiarazione dei redditi del precedente titolare.

La cessione dell’attività non richiede tempi lunghi dal punto di vista burocratico, perché in genere il finanziamento agevolato viene concesso in pochi giorni, a patto che la documentazione sia regolare e completa. Lo scopo che risiede alla base di questi finanziamenti è il rilancio dello sviluppo economico. Attraverso l’erogazione di queste somme, che supportano gli imprenditori determinati, si crea lavoro per abbattere la crisi.

Si consiglia di comparare con molta attenzione le offerte sui finanziamenti per rilevare un’attività che vengono proposte dalle varie società finanziarie. L’erogazione di questi prestiti non segue sempre le medesime condizioni e alcuni contratti potrebbero rivelarsi più convenienti di altri, specie tenuto conto del tasso di interesse applicato alle quote di rimborso, della durata e delle eventuali garanzie richieste.

Infine, non bisogna commettere l’errore di pensare che la scelta di fare impresa sia riservata solo ai giovani. Oggi, infatti, in Italia fra i piccoli imprenditori ci sono anche molti over 50, così come rilevato dall’indagine condotta da Unioncamere-InfoCamere.

Insomma, non esiste un’età precisa per coronare il sogno di diventare un abile imprenditore, quello che contano sono le idee giuste, la determinazione e la corretta pianificazione.