Il 2018 è ormai alle porte e, come ogni inizio anno, porterà con sè una ventata di buoni propositi e obiettivi che ci metteranno a dura prova nel tentativo di perseguirli. Scopo di tutto ciò? Ovviamente migliorare la nostra condizione di vita attuale. L’ambito su cui si concentrano una grande fetta dei buoni propositi degli italiani è la sfera economico/lavorativa. Ecco perchè, nell’articolo di oggi, parleremo proprio di questo sperano di essere d’aiuto a tutti coloro che si troveranno a dover cercare un lavoro che attualmente non hanno, oppure a trovarne uno (migliore) che possa rimpiazzare l’impiego attuale, e che si chiedono quali siano i canali migliori e più efficaci dove cercare lavoro nell’anno venturo.
Cercare lavoro è un’attività spesso faticosa e stressante, quasi più che un lavoro vero e proprio. Per questa ragione, per ottenere un risultato ottimale occorre seguire degli step obbligati e ben definiti che consentono di arrivare a degli incontri, dei colloqui e, con un po’ di fortuna, anche ad un impiego ben pagato in un ambiente di lavoro piacevole e stimolante. Per cercare lavoro è possibile seguire dei percorsi tradizionali, attraverso le conoscenze personali, inviando il proprio curriculum o recandosi personalmente presso gli uffici o i punti vendita nei quali si desidera presentare la propria candidatura. Questa modalità è consigliata se si vive ad esempio in una grande città che offre diverse opportunità in quanto, girando tra i vari luoghi, si possono lasciare le proprie referenze e aspettare di essere richiamati. Esistono comunque molte altre strade da poter perseguire e non è detto che quelle meno battute siano le meno efficaci.
Vediamo ora quali sono le tecniche migliori per trovare un lavoro nell’anno che verrà con l’aiuto della redazione del sito https://www.comefaresoldi360.com/
Dove cercare lavoro in modo efficace
Un altro canale interessante è rappresentato dalle agenzie interinali che, grazie ad un ufficio e una organizzazione apposita, mettono in diretto contatto i datori di lavoro che cercano personale a vario titolo e coloro che cercano un lavoro. Inizialmente, il contratto viene stipulato tra lavoratore e agenzia, per un periodo variabile che va da pochi mesi sino ad un anno, in seguito, se il rapporto si consolida e l’imprenditore è soddisfatto, si stipula un contratto di lavoro presso l’azienda. Le agenzie di lavoro temporaneo costituiscono una valida alternativa anche quando si desidera approfondire le proprie conoscenze o specializzarsi in un determinato settore, in quanto è possibile ricercare dei particolari contratti di lavoro che prevedono un’alternanza con dei corsi di approfondimento di enorme utilità, soprattutto nel campo industriale.
Il 2017, grazie anche alla recente riforma del lavoro, costituisce un anno cruciale per coloro che cercano un impiego in quanto, specialmente alcune categorie, come i giovani o le donne, riescono a collocarsi felicemente in nuove iniziative stabilite a livello governativo. Esistono numerose aziende che assumono e ricercano diverse tipologie di candidati che spaziano dai pluri laureati con esperienza, conoscenza delle lingue e attestati vari, idonei per il ruolo dirigenziale, sino agli apprendisti o tirocinanti che svolgono un periodo di lavoro di prova. Le aziende italiane che assumono in forma più massiccia sono certamente quelle collocate nelle aree industriali del nord-est e, tra le figure ricercate maggiormente ricercate, vi sono quelle degli operai specializzati che conoscono determinate tipologie di macchinari, come ad esempio nel campo della produzione automobilistica, oppure gli informatici che conoscono i software di controllo dei nastri trasportatori.
Molte aziende, attraverso i propri siti internet, diffondono periodicamente degli avvisi aperti a coloro che ricercano lavoro, offrendo dei colloqui ed esperienze di prova aperti a tutti.
Come trovare lavoro senza inviare curriculum invano
Trovare lavoro e, soprattutto, trovare il lavoro dei propri sogni non è certamente cosa facile ma, è bene ricordare, che niente si ottiene senza fatica e sacrificio, pertanto occorre prendere questo periodo con positività e voglia di fare. La prima cosa da fare è quella di scrivere un curriculum completo e facile da leggere anche velocemente, in quanto spesso i responsabili del personale non hanno tempo da dedicare a questa attività, quindi preferiscono visionare profili chiari e agevoli. Il curriculum europeo, ossia quel modello standard ampiamente utilizzato, può essere sostituito con un’elencazione delle varie esperienze, anche per differenziarsi dalla massa. Ogni curriculum, per la sua validità, deve essere datato, firmato e provvisto di autorizzazione al trattamento dei dati personali in base alla legge sulla privacy.
Alcuni preferiscono stampare il curriculum e consegnarlo personalmente, altri invece lo inviano via mail, diciamo che è consigliabile fare entrambe le cose per avere maggiori possibilità di successo.
La lettura approfondita degli annunci di lavoro presso i quotidiani o i siti internet appositi, costituisce un’interessante modalità di ricerca in quanto, se il proprio profilo corrisponde a quanto indicato dalle aziende attraverso gli annunci, è possibile contattarle immediatamente per proporsi.
Un consiglio importante è quello di leggere attentamente ogni avviso, perchè spesso non vengono offerti dei lavori veri e propri ma degli stage, tirocini o esperienze prive di rimborso spese, dunque è bene fare attenzione. Logicamente, quando si inizia la ricerca, non si può avere la presunzione di individuare immediatamente i lavori dove si guadagna di più, occorre invece mostrarsi umili, con la voglia di imparare e di mettersi in gioco.
Il mondo del lavoro, soprattutto negli ultimi anni è notevolmente cambiato, non esiste quasi più il posto fisso e spesso i rapporti lavorativi durano un tempo predeterminato, per poi trasformarsi in altro. Per questi motivi è fondamentale aggiornarsi continuamente, conoscere le lingue straniere, avere una certa dimestichezza con il computer e non temere la stanchezza in quanto, proprio per quanto affermato dai datori di lavoro che selezionano, è la buona volontà a fare la differenza.
Scrivere il curriculum giusto a seconda di dove cerchiamo lavoro
Il curriculum vitae, rimane sempre un elemento importante al fine dell’assunzione, quasi quanto il saper dove cercare lavoro di cui abbiamo parlato nella prima parte dell’articolo. I responsabili di risorse umane, infatti, sia telematicamente che in modo cartaceo chiedono a coloro che vogliono candidarsi per un occupazione, di riassumere in poche pagine, concrete e veritiere la loro storia.
Trovare lavoro non è una cosa semplice dato che sulle scrivanie degli esaminatori si presenteranno moltissimi curriculum. E’ importante quindi conoscere alcune delle regole per poter scrivere un curriculum che faccia colpo.
La scelta del lavoro per cui candidarsi
Per prima cosa è fondamentale stabilire dove cercare lavoro, ovvero a chi rivolgersi ed in che settore economico vogliamo eseguire la ricerca. Se si è in possesso di una laurea o una qualifica particolare sarebbe il caso di utilizzare tale competenza come “leva” a nostro vantaggio per riuscire più facilmente a trovare una collocazione. Al giorno d’oggi, infatti, viene sempre più ripagata la verticalizzazione, ovvero la capacità di specializzarsi in un’ambito ben determinato e diventare sempre più esperti ed efficienti nello svolgimento di quella mansione.
Il problema che molte persone alla ricerca di un lavoro hanno, infatti, è quello di saper fare molte cose ad un livello superficiale: questo implica che la figura possa essere facilmente rimpiazzabile da un’altra con equivalente (bassa) esperienza e capacità nello stesso ruolo e quindi le paghe che si riescono ad ottenere sono generalmente meno elevate rispetto a quanto può chiedere, ad esempio, un operaio specializzato o “senior”.
Come scegliere tra i modelli di curriculum
La scelta del modello cartaceo da compilare è un altro aspetto importante. Infatti su internet vi sono differenti tipi di curriculum che possono essere scaricati e compilati. Quello più utilizzato è definito “Europeo”. In ogni caso il vostro documento dovrà essere diviso in due parti: la lettera di presentazione e la storia professionale.
Come inviare il curriculum
Una volta era obbligatorio inviare il curriculum via posta direttamente ai responsabili del personale. L’avvento delle email, ha previsto anche la possibilità di inviare le proprie esperienze professionali anche via computer. Questo ultimo mezzo è più pratico e diretto.
I consigli per scrivere un curriculum che faccia colpo
1)La lettera di presentazione
Troppo spesso si sottovaluta l’importanza di una presentazione che anticipa l’elenco delle vostre esperienze lavorative, quando invece molti curriculum vengono scartati per la sua mancanza o brevità dell’esposizione. Quindi è importantissimo raccontare in modo sintetico voi stessi, scrivendo del perché avete scelto di inviare le vostre esperienze professionali.
2)Riassumere la vostra storia
Presso le scrivanie dei responsabili delle risorse umane spesso arrivano centinaia di proposte di collaborazione, che devono essere giudicate in modo rapido. I selezionatori spesso quindi non leggono tutte le pagine. Siate quindi sintetici nel descrivere la vostra formazione, non raccontando tutta la carriera, ma mettendo in evidenza solo gli elementi che potrebbero interessare agli esaminatori.
3)Dire la verità
Ciò che scrivete all’interno del curriculum deve essere assolutamente veritiero. Internet, nello specifico i profili social, sono infatti un mezzo semplice e diretto per verificare se quello che dite di aver conseguito sia la verità.
4)Personalizzare il curriculum
La foto: è importante che nel curriculum si riesca a esprimere parte di voi stessi. La foto è fondamentale. Necessaria solo nella tipologia fototessera.
5)Utilizzare la giusta scrittura e il carattere corretto
Ultimo consiglio, ma non meno importante è quello di utilizzare la giusta impaginazione, quindi carta bianca, senza decorazioni e con un carattere nitido. Inoltre la scrittura deve essere priva di errori ortografici.
