La planimetria catastale la puoi trovare in ambienti come la compravendita di immobili, la quale ne regolamenta la vendita e l’acquisto.
Non è altro che un disegno tecnico piano di un immobile con tutte le informazioni come superficie, stanze, l’uso di tipo abitativo, commerciale ecc..
Per farti capire ancora meglio la planimetria catastale, la puoi vedere come una rappresentazione grafica come puoi vedere nelle scuole e negli ospedali (quelle con uscite di emergenza).
A cosa serve e quando farla
Devi sapere che questo documento è obbligatorio dal 2010, quindi in caso di acquisto di un immobile bisogna per legge disegnare la planimetria catastale, ma la domanda che ti porrai in questo momento è: qual è la sua utilità?
Bene, la risposta è semplice, serve solo per tenere traccia degli immobili con una documentazione facile da consultare, infatti, ad esempio, per conoscere il numero di vani non devi andare a visitarla ma chi ne ha competenza deve solo visionare la planimetria catastale. Dopo aver detto questo arriva da sè che questo disegno deve essere costantemente aggiornato in seguito a variazioni dell’immobile.
Ad esempio, se tra una vendita ed un acquisto il nuovo proprietario decide di abbattere un muro per collegare la cucina alla sala dovrà venire un perito industriale o comunque un ingegnere in modo tale da prendere le nuove misure per aggiornare la planimetria catastale, presentarlo al catasto e registrarlo successivamente.
Chi la rilascia e dove richiederla?
La planimetria catastale puoi richiederla all’Agenzia delle Entrate gratuitamente per via telematica attraverso il sito ufficiale dopo esserti registrato ai servizi Entratel e Fisconline.
Attento però, la richiesta è gratuita solamente se sei in possesso dell’immobile che vuoi porre a catasto che tu abbia almeno una quota di proprietà, in questo modo, non ci saranno tributi speciali da pagare.
Ovviamente oltre che per via telematica può essere richiesta anche per via cartacea sempre presso gli uffici autorizzati regionali chiamati sportelli catastali che puoi trovare nel tuo Comune.
La rilascia sempre l’organo di competenza, l’Agenzia delle Entrate.
