Un negozio all’avanguardia, per stare sempre sulla cresta dell’onda

Fare il commerciante è un lavoro piuttosto complesso, che richiede la capacità di sapersi destreggiare tra mille questioni diverse.
Infatti, come titolari di un’attività commerciale siete responsabili di ogni aspetto e a voi vengono demandate tutte le decisioni da prendere.

Anzitutto, c’è la galassia della burocrazia da espletare quando si mette in piedi l’attività; ma, anche a regime, ci sono sempre degli adempimenti fiscali che occorre affrontare con puntualità, onde evitare di inciampare in qualche sanzione amministrativa.

Poi, è importante avere un certo fiuto per gli affari, così da riconoscere i prodotti che saranno più richiesti e vendibili.
Intasare i propri magazzini con merce che non incontra il gusto dei consumatori è una vera e propria calamità, lo spauracchio di qualunque commerciante.

Per questo motivo, per voi che state al vertice di un esercizio commerciale è necessario che siate sempre aggiornati sulle nuove tendenze del vostro settore; per stare sulla cresta dell’onda dovete essere sempre all’avanguardia.

Il fattore umano: vendere è sempre una questione di relazioni

Per riscuotere tra i vostri clienti il successo atteso, può non essere sufficiente esporre i prodotti più trendy: occorre anche aggiungere la giusta dose di fattore umano da parte del personale addetto alla vendita.

Infatti, a quanti di noi sarà capitata la brutta esperienza di imbattersi in un/a commesso/a poco propenso alle relazioni interpersonali di base? E per questo aver deciso di non servirci più presso quel preciso punto vendita?

La capacità relazionale degli addetti alla vendita è di fondamentale importanza per conquistare nuovi clienti e fidelizzare gli altri; guai a sottovalutare questo aspetto.

A volte basta davvero poco per creare una reciprocità, è sufficiente accogliere le persone con un sorriso; purtroppo, per certuni anche salutare un potenziale cliente pare sia uno sforzo eccessivo.

Sarà colpa dei grandi magazzini a regime di self service? Ci hanno forse fatto perdere gradualmente l’abitudine a interagire con gli altri? Oppure, si tratta solo di rispolverare le vecchie e famose buone maniere?

In ogni caso, se volete essere dei bravi commercianti, è bene che non dimentichiate il valore della gentilezza con i vostri clienti.
Qui trovi un interessante articolo su come attirare i clienti nel proprio negozio.

La cura dell’allestimento per valorizzare la merce in esposizione

A meno che non vogliate rifarvi allo stile bazar o a quello da ultimi giorni di saldi di fine stagione, sappiate che l’allestimento del vostro negozio ha una certa incidenza sull’andamento dei vostri affari.

Pur lasciando perdere tutte le teorie relative al merchandising, e da leggere in merito ci sarebbero fiumi di parole, è abbastanza intuitivo comprendere che il caos non aiuta nessuno ad orientarsi tra i prodotti in offerta e a scegliere con calma e consapevolezza.

In mezzo alla confusione aumenta la sensazione di non poter controllare la situazione e aumenta la frustrazione, che stende un velo di negatività su tutta l’esperienza d’acquisto. Al contrario, più la merce è disposta con attenzione e ordine, maggiore è il senso di controllo, che si traduce in uno stato di rilassatezza e piacere.

Perciò, se volete clienti sorridenti riordinate i vostri prodotti, piegate i maglioni, allineate le scarpe; come vi abbiamo spiegato, non è per nulla tempo sprecato ma fondamentale per dare un’immagine del negozio positiva e accogliente.

Ogni tanto serve aria nuova: rinnovare il locale

Se la vostra attività è aperta già da parecchio tempo, può essere venuto il momento di darle una rinfrescata rinnovando l’ambiente di vendita al pubblico, magari chiedendo aiuto ad un’agenzia per organizzare una svendita e trasformare un rinnovo locali in un’occasione per monetizzare.

Infatti, una vendita promozionale vi sarà d’aiuto per affrontare il mancato incasso dei giorni di chiusura e per alleggerire il magazzino dalla merce rimasta da vecchie stagioni.
Perciò, occorre pianificare tutto quanto con un certo anticipo.

Inoltre, è importante verificare con un po’ di attenzione quali siano gli adempimenti burocratici necessari per procedere sia alla vendita promozionale che al rinnovo dei locali.

Di recente, è entrato in vigore un Decreto, denominato Direttiva Omnibus, che pone le basi per una maggiore tutela dei consumatori presso i negozi fisici ma anche negli shop on line.

Purtroppo, la precedente situazione di deregulation che aleggiava sul commercio promozionale favoriva la logica del più furbo, a scapito dei clienti e dei commercianti onesti.

Una volta vendute le rimanenze di magazzino, e rinnovato il locale con arredi più moderni e un nuovo concept d’allestimento, non può che rinnovarsi anche lo spirito da imprenditore che alberga dentro di voi, riaccendendo l’entusiasmo per il vostro mestiere.

La pubblicità ha tante forme ma resta l’anima del commercio

Inutile dirlo, non c’è attività commerciale che possa fare a meno di un po’ di pubblicità, fosse anche il semplice passa parola tra i clienti.

A seconda delle diverse caratteristiche del vostro esercizio commerciale, occorrerà individuare il canale, o i canali, pubblicitari più efficaci.

Le possibilità spaziano dalla comunicazione più tradizionale, come cartellonistica, volantinaggio e annunci radiofonici, a quella più attuale, come la pubblicità attraverso i canali social e online.

Ce n’è per tutti i gusti, ad ognuno la propria scelta.