Musica e movimento: quali sono i benefici per l’attività fisica?

La musica ha il potere di motivare, ispirare e dare ritmo ai nostri movimenti. Sia che tu stia facendo jogging, sollevando pesi o seguendo una lezione di yoga, ascoltare la musica giusta può davvero migliorare la tua performance fisica.

D’altronde, quando ascoltiamo una canzone che ci piace, il nostro umore migliora, il battito cardiaco si sincronizza con il ritmo e il cervello rilascia dopamina, l’ormone del piacere. Ecco perché inserire la musica nella propria routine di allenamento può avere incredibili benefici, aiutandoci a rimanere motivati, aumentare le prestazioni e, di conseguenza, ottenere risultati migliori.

In questo articolo esploreremo le potenzialità di questo autentico generatore di emozioni e di processi cognitivi, suggerendoti, inoltre, come scegliere la playlist perfetta per ogni tipo di attività.

Effetti psicologici della musica

La musica ha potenti effetti psicologici che possono migliorare notevolmente l’esperienza di allenamento. Oltre a dare la carica e l’energia, la musica ha la capacità di evocare emozioni, ricordi e sentimenti che possono agire come fonte di ispirazione durante l’esercizio. Inoltre, studi dimostrano che la musica rilascia dopamina, migliorando l’umore e inducendo sensazioni di piacere e ricompensa. Per questi motivi, avere la giusta colonna sonora può rendere l’allenamento molto più piacevole e gratificante.

  • Aumento della motivazione: Brani ritmati possono servire da stimolo a spingerci oltre i nostri limiti.
  • Distrattore dal dolore: La concentrazione sulla musica può aiutare a deviare l’attenzione dal dolore muscolare. Ad avvalorare ciò, c’è la testimonianza autorevole del professore della Brunel university di Londra Costas Karageorghis, secondo cui la ricerca suggerisce che l’ascolto della musica può ridurre la comunicazione tra le regioni cerebrali responsabili del rilevamento della fatica.
  • Riduzione dello stress: Melodie rilassanti possono diminuire i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress.
  • Miglioramento dell’umore: La musica rilascia dopamina, che genera sensazioni positive.

Avere la giusta playlist può, quindi, fare la differenza tra un allenamento mediocre e uno eccellente.

Effetti fisiologici della musica

Oltre agli effetti psicologici, la musica influenza anche alcuni processi fisiologici e prestazionali del nostro corpo. Quando ci muoviamo al ritmo di una canzone, il nostro cuore può effettivamente sincronizzarsi con quel ritmo. È come se la musica guidasse il nostro organo vitale a stabilizzarsi e a lavorare in armonia con il nostro corpo durante l’esercizio.

E non è tutto! Ascoltando la nostra canzone preferita, il corpo tende a rilasciare endorfine e dopamina, i cosiddetti “ormoni della felicità”. Questi piccoli “maghi chimici” sono autentici alleati del nostro benessere, riducendo la percezione del dolore e conferendo quella spinta extra di cui talvolta abbiamo bisogno durante un allenamento.

Ma non finisce qui. Recenti scoperte evidenziano che ascoltare brani che amiamo può intensificare l’attività dello stomaco, favorendo una migliore digestione.

Può sembrare assurdo, ma la scienza ha dimostrato che la musica, quando è piacevole per le nostre orecchie, può effettivamente potenziare la mobilità gastrica e agevolare lo svuotamento dello stomaco, ma anche offrire sollievo da disturbi come nausea e vomito, specialmente in pazienti oncologici.

Consigli per l’ascolto della musica durante l’allenamento

Chi di noi non si è mai ritrovato a muoversi al ritmo della musica, sentendo l’adrenalina salire e l’energia crescere? La musica ha questo potere magico: può darci la carica giusta o aiutare a rilassarci, a seconda delle note che ascoltiamo.

Ma quando si tratta di allenarsi, la scelta del giusto sottofondo sonoro può davvero fare la differenza tra un’attività piacevole e una frustrante. Ecco alcuni consigli per sfruttare al meglio il potere della musica durante l’allenamento:

  1. Scegliere il genere in base all’attività: Se ti piace correre o sollevare pesi, brani energici e ritmati come rock, edm o hip-hop possono darti quella spinta in più che ti serve. Stai facendo stretching o yoga? Allora opta per generi come il jazz, la classica o la new age, che ti aiutano a concentrarti e a rilassarti.
  2. Varietà è la chiave: Anche se hai una canzone preferita che ti motiva particolarmente, ascoltarla in loop potrebbe diventare controproducente. Una playlist diversificata non solo previene la monotonia, ma può anche sorprenderti e motivarti in momenti inaspettati. Varia i brani, sperimenta con nuovi generi e lasciati sorprendere.
  3. Investi in buone cuffie: La qualità del suono è fondamentale. È importante scegliere degli auricolari bluetooth progettati appositamente per lo sport e per gli atleti: spesso hanno un design ergonomico, resistono al sudore e garantiscono un’ottima qualità audio. Inoltre, assicurati che si adattino bene alle tue orecchie, in modo da non doverli aggiustare continuamente.
  4. Volume moderato: Mentre potresti essere tentato di alzare il volume al massimo per isolarti, è essenziale mantenere un livello di volume che ti permetta di sentire i rumori circostanti, specialmente se ti alleni all’aperto. La sicurezza prima di tutto!

Ricorda, l’obiettivo è rendere l’allenamento più efficace e piacevole. La musica giusta può aiutarti a mantenere il ritmo, superare le sfide e motivarti a continuare.