Cosa significa cercare l’amore in una realtà completamente social come quella di oggi? Significa mettersi in gioco o, più semplicemente, approfittare delle occasioni che internet ci propone in maniera costante e sempre più incedente.
I siti di incontri sono strumenti digitali specifici utilizzati in tutto il mondo, sia per la loro praticità che per la loro semplicità, oltre che per il loro obiettivo principale. Queste caratteristiche ne permettono l’utilizzo anche per le persone che non sono proprio ferrate con la tecnologia e il mondo digitale in generale, permettendo loro di trovare l’amore.
La necessità di trovare amore e conforto (ampliata soprattutto dal recente lockdown causato dal Coronavirus) ha fatto smuovere un po’ le acque, causando un grande aumento di download di siti di incontri e app di dating.
Nonostante ciò i numeri non mentono: il 62% degli utenti dei siti di incontri sono uomini.
In questo articolo vedremo come funziona oggi il meccanismo di diffusione dei siti e delle app di incontri.
Quante persone utilizzano oggi i siti d’incontri: la diffusione
Grazie al progresso tecnologico è stato possibile creare nuovi mezzi di comunicazione virtuali, i social media, permettendo a chiunque di comunicare in modo facile e veloce, senza dover aspettare troppo tempo a differenza di come accadeva molti anni fa.
Per le nuove generazioni sembrerà strano ma, nel secolo scorso, i metodi che venivano utilizzati per comunicare erano tutt’altro che semplici e immediati, caratterizzati ad esempio da uno scambio di lettere o da corrispondenza di vario tipo. Il tempo d’attesa, prima di ricevere una risposta, era molto lungo, in quanto le lettere erano portate a destinazione da persone addette ed in maniera fisica.
Per quanto riguarda l’ambito amoroso e la ricerca di un partner nello specifico, in passato si ricorreva all’ausilio di un annuncio su un giornale, il quale conteneva i requisiti che la dama ricercata doveva possedere.
Intorno al 1960 iniziò tuttavia a farsi strada l’idea di creare una tecnologia in grado di riuscire a trovare l’anima gemella in maniera più veloce, e fu solo così che si iniziò a parlare di un primitivo “dating online”.
Il tutto si originò dall’idea di alcuni studenti di Harvard, con la formazione di “Operation Match” considerato il primissimo sito di incontri online, seguito dall’uscita del primo social media della storia: MySpace.
L’arrivo di Facebook, nel 2004, spianò la strada alle conoscenze in digitale.
Da qui in poi, i siti di incontri si sono diffusi come una macchia d’olio, raggiungendo ogni angolo del mondo e praticamente qualsiasi genere di utente. Ma quali Paesi utilizzano maggiormente i siti di incontri? Le statistiche confermano:
- Germania;
- Bolivia;
- Giappone (le app di incontri sono lo strumento principale per le relazioni moderne)
- Argentina e paesi del Sud America;
- Europa dell’Est;
- Europa Centrale;
- Europa dell’Ovest;
- Asia;
Le app di incontri più utilizzate: cosa dicono le statistiche?
Con una stima di oltre 500 piattaforme digitali, i siti di incontri e le app dating sono una speranza per tutte le persone che non riescono a trovare la propria anima gemella, abituate a lasciare dietro di sé solo una scia di delusioni d’amore e sbagli.
Ne esistono di qualsiasi tipologia, dai siti dedicati a cercare una storia romantica seria e duratura, a quelli dediti più al “divertimento”, ai rapporti occasionali o per esplorare ambiti della sessualità mai provati prima.
Le statistiche, basate sull’analisi di un campione di circa 165 paesi, esplorano chiaramente quali sono le app più famose, utilizzate e diffuse al mondo:
- Con un brusco quanto strano 2%, si aggiudica l’ultimo posto l’app di incontri Bumble, un sito di incontri ideato dalle donne per le donne in cui l’uomo non può iniziare la conversazione a meno che l’utente donna non scriva in chat. La percentuale così bassa è dovuta proprio a questa caratteristica, che scoraggia gli uomini dall’iscriversi;
- Con il 5% di traffico troviamo altre piattaforme meno conosciute, la cui popolarità non è sufficiente a trovare uno spazio molto ampio nel mercato;
- Badoo è al secondo posto delle app più famose ed utilizzate al mondo, con il suo 7% di traffico sul campione totale. Il sito di incontri totalizza 500 milioni di utenti circa;
- Tinder è il vincitore assoluto, al primo posto con una percentuale dell’86%. L’app più scaricata al mondo, disponibile in 190 paesi e 40 lingue.
Dai un’occhiata a questa pagina, troverai i siti d’incontri più utilizzati con successo dagli uomini italiani, scoprirai il funzionamento delle piattaforme, i prezzi e le opinioni di chi ha già usufruito dei servizi con tutte le recensioni dettagliate degli esperti nel mondo del dating online.
Gli utenti che usufruiscono siti per appuntamenti sono per il 62% uomini
Nonostante ci siano tantissimi utenti nelle app di questo tipo, le statistiche sono molto chiare: la maggioranza degli utenti sono uomini, mentre la restante minoranza si riferisce a donne o agli altri generi.
Come mai gli utenti delle app di incontri sono per il 62% uomini?
Quando si tratta di dover trovare un partner, le donne solitamente sono molto più agevolate rispetto agli uomini: riescono a trovare subito un compagno, sempre in base alle proprie preferenze caratteriali e fisiche, senza troppi problemi logistici. Il discorso è diverso per quanto riguarda gli uomini.
Quando un uomo ha la necessità di trovare una compagna è un po’ diverso: le donne sono molto selettive e non sempre danno la possibilità di intraprendere la conoscenza a chiunque. Di conseguenza, se l’utente maschile non rientra nel prototipo preferito di una donna, questo sarà scartato senza troppi complimenti, sia dal vivo che online.
Le app di incontri diventano quindi un piccolo luogo sicuro per gli uomini: da quelli più timidi a quelli più impacciati con le donne: online si ha l’opportunità di indossare una piccola maschera, che possa velare la realtà e filtrare i difetti, rendendo l’uomo più interessante ed accattivante. Bisogna anche dire, inoltre, che molti uomini sono molto più a loro agio scrivendo che non parlando, cosa che ha favorito l’aumento della percentuale.
Quali sono le 5 app di incontri più diffuse in Italia per gli uomini
In questo paragrafo vediamo le migliori 5 app di incontri (più diffuse in Italia) ottime per gli uomini, spiegandone le funzioni e i vantaggi:
- Meetic: è un’app di incontri in cui il concetto “segno del destino” fa da cardine. Con un rapporto del 48% di donne e 52% di uomini di tutte le età, è un sito di incontri con una caratteristica molto particolare: grazie alla versione mobile dell’app è possibile rintracciare tutte le persone che si sono incrociate durante l’arco della giornata (a patto che anche quest’ultimi abbiano l’app);
- Tinder: il sito di incontri più conosciuto del pianeta. Si tratta di un’app facile e pratica che, negli anni, ha formato milioni di coppie nel mondo. Resa nota per via del suo geniale sistema a carosello, la chat si avvia solo in seguito ad un match, che avviene in base a preferenze squisitamente estetiche;
- Once: propone un sistema “sano” e più umano, con lo scopo di formare delle relazioni durature nel tempo. L’app propone un match al giorno: entro 24 ore si potrà scegliere se contattare l’utente scelto dall’app. Once è ideale per una fascia d’età compresa tra i 30 e i 50 anni;
- Amore40: con 1 milione di membri, di cui il 48% donne e il 52% uomini, si può definire un sito di incontri ben bilanciato. Si tratta di un’app di incontri dedicata a tutte le persone quarantenni che cercano una relazione stabile. Al momento dell’iscrizione verranno poste una serie di domande, che grazie all’algoritmo impiegato segnaleranno solo profili affini;
- OkCupid: creata per formare relazioni stabili grazie al suo meccanismo innovativo per trovare affinità con gli utenti, anche quest’app propone circa 15 domande di entrata. Dalle risposte, verranno generate delle percentuali di affinità con gli utenti presenti nel sito di incontri, in modo da facilitare l’analisi e la valutazione di un’eventuale chat.
